Venice Urban Lab
Rapporto su Venezia

Unesco,
Mondadori, 1969
Molti libri sono stati scritti su Venezia: sulla sua storia, sui suoi tesori artistici, sulla su cultura, sulla dolcezza di viverci. Alcuni hanno preso in esame da un punto di vista scientifico i pericoli che incombono sulla città e che sono causati dagli umori del mare, della terra, del l'aria, degli uomini. Il campo è così vasto e così complesso che ciascuno di questi libri si limita di solito all'esame di un aspetto singolo oppure prende in considerazione il quadro d'insieme soltanto da un punto di vista particolare. Restava un tentativo da compiere: offrire una 'panoramica' generale, presentare il problema della salvaguardia di Venezia nelle sue molteplici sfaccettature e insieme nella sua unità. Soprattutto valeva la pena di cercare di scoprire, e di far sapere agli altri se si possono trovare soluzioni al problema e quali. L'UNESCO ha intrapreso questo studio su richiesta del Governo italiano. Il rapporto che pubblichiamo è il risultato di una analisi realistica, obiettiva, imparziale, senza partiti presi o secondi fini, e per quanto possibile completa. E anche il frutto di una volontà di sintesi. Se si limitasse a elencare la difformità e il grado di difficoltà degli innumerevoli problemi che devono risolvere gli uomini di scienza, i tecnici, i conservatori e i restauratori del patrimonio artistico e culturale, gli economisti e gli amministratori, rischierebbe di suscitare un senso di scoraggiamento e suggerire la rinuncia. Ma poiché esso dimostra come la ricerca e l'attuazione di soluzioni concrete siano essenzialmente una questione di organizzazione e di volontà, che si tratta in sostanza di una scelta che Venezia stessa, l'Italia e il mondo intero devono compiere, il rapporto è nel complesso ottimista e stimolante: esso dimostra che la molteplicità dei problemi non conduce necessariamente alla confusione e alla inazione e che non sempre opinioni e idee opposte si annullano fra loro, bensi possono armonizzare quando le une e le altre tendono allo scopo, se pure per vie diverse: salvare Venezia.
L'UNESCO ha condotto in questo libro un freddo esame clinico, ma le conclusioni sono brucianti. Per salvare Venezia occorre passione, quella passione che può ancora ispirare agli uomini di tutti i paesi la consapevolezza che la civiltà dell'avvenire dipende anche dalla salvaguardia di questa eredità minacciata. Perché - è un monito del rapporto - il destino dell'intelligenza, domani come ieri, resta universalmente legato a quello del piacere e della bellezza.